Non solo musica. Certo, Filippo e l'organizzazione "Emilia Calling" stanno creando una serie di eventi musicali, ma per un motivo molto particolare: raccogliere fondi per ricostruire l'Emilia colpita dal noto e tragico terremoto e, nello specifico, si stanno occupando del Comune di San Possidonio.
Quindi tanta bella gente, ottimo cibo a buon prezzo, merchandising a prezzi a dir poco popolari, ospiti, birra e, ovviamente, tanta musica. E questa è stata solo una delle tante date che ci sono già state e che ci saranno (maggiori informazioni si possono trovare sulla loro pagina facebook).
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| A sinistra, il grande Filippo Puliafito che tanto si sta impegnando con il progetto 'Emilia Calling' |
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| Una delle bancarelle con il merchandising (come per cibo e bevande, il ricavato va in beneficenza!) |
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| E non ditemi che non sono prezzi popolari! |
Tra i presenti questa sera c'erano tra gli altri Cristina Scabbia e Marco 'Maki' dei Lacuna Coil e Marco Barusso e Claudio Leo dei Cayne. Sul palco, prima dell'esibizione dell'ultima band, sul palco sono saliti Filippo (che in modo 'colorito' ha spiegato il progetto), una rappresentante del Comune di San Possidonio che ha letto un commovente racconto di quei tragici momenti scritto di proprio pugno, personale della protezione civile e Cristina Scabbia che, anche lei in modo colorito ^_^, ha incitato i presenti a fare offerte e acquisti, visto che tutto l'incasso andrà in beneficenza per l'Emilia. Infatti, i prezzi popolari si sono potuti applicare grazie alla donazione di materiale da parte di vari gruppi.
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| Cristina Scabbia (Lacuna Coil) firma autografi |
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| 'Maki' dei Lacuna Coil avvistato nei pressi delle bancarelle |
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| Marco Barusso e Claudio Leo dei Cayne |
Per quanto riguarda i live, aprono la serata i Summer Romance, trio Rock / Indie energico che entusiasma i presenti. Hanno eseguito brani propri più due cover: Use Me (Bill Withers) e Animal (Pearl Jam).
Tocca ai Kitsch, band di quattro elementi che fanno un Alternative / Indie / Rock 'impegnato', cantato in italiano, per cui è facile capire i loro ideali.
La serata è chiusa dai The Last Fight, brit rock band molto potente e molto brava tecnicamente che chiude nel migliore dei modi questa splendida serata.
Bella serata, bella gente e bella location. Encomiabile il lavoro e l'impegno di tutti i partecipanti. Noi un piccolo contributo lo abbiamo dato, acquistanto due CD, un polsino, una maglietta e... un numero imprecisato di birre!
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| Una parete esterna della bellissima Villa Pagani di Corbetta |
