domenica 24 aprile 2011

Possessed by Thrash @ Lapsus, Torino (Italy) 23.04.2011

Grandissima serata di Heavy Metal al Lapsus di Torino. Il locale non è pieno come mi aspettavo e come speravo, ma come si dice 'meglio pochi ma buoni'.

Ad aprire sono i nostrani Unforced, gruppo thrash-death che conosco da tanto tempo. Nonostante suonino a 'costo zero' (cioè solo cena e birra a volontà... e non è una bella cosa!), si impegnano moltissimo suonando tre pezzi propri e 'Propaganda' dei Sepultura, tanto da finire marci dal sudore. Sperano di riuscire a far uscire quest'anno il loro EP di 7 pezzi, nonostante da Dicembre abbiano il master già pronto. Non sfigurano assolutamente al cospetto degli altri gruppi e vengono giustamente apprezzati!



Il secondo gruppo proviene "from Los Angeles... fucking California" (come hanno ripetuto in continuazione) e sono gli Destroy the Opposition. Per la serie "l'abito non fa il monaco", i ragazzi suonano un mix di vecchio e nuovo death, con tanti cambi di tempo e tante influenze (in un brano sembravano i Deicide dei tempi che furono!). E lo fanno alla grande, nonostante il look e le movenze da tipico gruppo hardcore americano. Solo una chitarra, suonano molto in your face! Ho comprato il loro CD ed è stato molto simpatico scambiare due chiacchiere con loro che parlano un mix di slang americano e spagnolo! :D



E' il turno dei Garagedays. CHE SORPRESA!!! Potentissimo thrash metal molto Metallica dei bei tempi, Exodus, fino ad arrivare ai Sepultura dell'epoca Arise. Non inventano nulla, ma ciò che fanno, lo fanno in modo superbo. Sono riusciti a coinvolgere e divertire il pubblico, nonostante nessuno conoscesse i loro pezzi. Per ben due volte rompe le corde alla propria chitarra, ma non si perde d'animo e continua a cantare il loro 'old good 80ies metal', con l'altro chitarrista che si limita a far cenni al fonico per alzare il proprio volume. Il cantante Marco Kern si è dimostrato una persona a dir poco stupenda, disponibile a chiacchierare e far foto anche nel backstage. Colpito dall'entusiasmo che abbiamo dimostrato (anche comprare il loro CD è stato un obbligo!) ha regalato le maglie del loro tour (ed eravamo in 4... a 12 euro l'una...). Siamo diventati 'amici' su Facebook e continua a dimostrare affetto sincero per 'i nuovi fans italiani'. Bello show, bei pezzi e belle persone. Grandi Garagedays!



E' il turno dei SouthWicked, autori di un potente Death Metal, molto ben eseguito ma forse un pò troppo canonico. L'attenzione è calamitata dal chitarrista Allen West, ex Obituary ed ex Six Feet Under!!! Molto potente la voce, che però lasciava qualche perplessità l'eccessivo eco. Molto spettacolare il bassista, Rollain, che non si  è certo risparmiato!



Chiudono questa spettacolare serata i Master di Paul Speckmann, autori di un death metal molto old style. Per rendere l'idea di come fosse la voce, posso dire che a me hanno fatto venire in mente i Motorhead che fanno death. Precisi, potenti, duri... in una parola death! Il modo migliore per chiudere una bella serata di Metal, come non se ne vedava a Torino da tanto tempo!




E ALLA FINE FOTO DI GRUPPO. THANX GUYS!!!!

 Ed ecco tutti i membri in un rilassante after show!

lunedì 18 aprile 2011

Dead.Like.Me @ Area 51, Rozzano (MI) 15/04/2011

I Dead.Like.Me, band novarese formata da Simone Volpin (chitarra/voce), Paolo Arrigoni (chitarra) e Mattia de Roit (batteria) approdano in quel di Rozzano all'Area51, in apertura degli amici Sinclair.
Freschi dell'uscita del loro video "Lacrime scendono", della partecipazione a SalaProve su RockTV e di una bella intervista telefonica con Mario Riso, iniziano subito on stage proponendo una decina di pezzi tratti dal loro EP (scaricabile gratuitamente in streaming) e subito ci si accorge della differenza che intercorre tra una cover band e chi propone pezzi propri, pensati e studiati, ma soprattutto sentiti. La chitarra di simone e quella di Paolo che si intersecano in modo ottimale con la batteria  e il basso di Ale (preso in prestito per i live poichè i Dead.Like.Me sono alla ricerca di un bassista) portano il pubblico, poco numeroso, ma molto caloroso, a cantare con loro e a scaldare l'atmosfera dell'Area51.
Ottima performance, ottimi musicisti, sempre disponibili, ma soprattutto ottime persone che si intrattengono con gli amici per una birretta in un'atmosfera familiare. Perchè il rock dei Dead.Like.Me è un rock genuino, cantato in italiano e soprattutto VERO.












giovedì 14 aprile 2011

Children of Bodom + Ensiferum + Machinae Supremacy @ Alcatraz (Milano) 13.04.2011

Come cominciare a raccontare questa lunga giornata per l'unica data italiana dei Children of Bodom dell'Ugly World Tour 2011?
Arriviamo prestissimo all'Alcatraz di Milano in quanto "vincitori" del concorso per il meet&greet con i Bambini di Bodom organizzato da MetalItalia. Per la prima volta vedo zone dello storico locale di Milano che di solito sono off limits: camerini, mensa e locali vari fino a quando ci portano in una stanza dove avviene "l'incontro". L'ultimo ad arrivare è il leader Alexi (piuttosto alticcio direi... ^_^), tutti sembrano molto stanchi ma non risparmiano foto e autografi con i 5 fortunati vincitori. E noi riusciamo anche ad ottenere un plettro che Alexi tira fuori dai meandri dei suoi pantaloni...




Dopo 10 minuti siamo fuori tutti soddisfatti (e con qualche ragazzina piangente per l'emozione...)

Dopo aver cenato, entriamo per assistere agli ultimi pezzi dei Machinae Supremacy. Devo ammettere che non li conoscevo, e tutto sommato non era una grave lacuna... Alternano parti di death svedese con metal alternativo il tutto troppo melodico e troppo coperto da suoni sintetici... (Apprendo da wikipedia che definiscono la loro musica come 'SID metal' in quanto usano un SidStation che presenta un chip SID del Commodore64). Si sbattono molto sul palco, chiedono a più riprese di creare un mosh-pit ma solo alla fine riescono a coinvolgere il pubblico...


Acclamati a gran voce dal pubblico, ecco gli Ensiferum su un palco addobbato in perfetto stile viking metal.
Si presentano tutti a torso nudo (tranne la tastierista per ovvi motivi :D ) e con kilt: eccezzion fatta per il batterista che indossa una bandiera della finlandia come gonna... Il loro è stato un gran bello spettacolo, tra pezzi folk metal e viking metal. Hanno interagito moltissimo col pubblico e, nonostante i segni da guerrieri disegnati sul viso, sono stati molto divertenti e goliardici come, per esempio, le 'gesta' del bassista (che ha anche imitato Steve Harris nel 'sparare' sul pubblico mentre suona) e l'invito ad intonare un 'tattatarà' che veniva eseguito dalle tastiere sul pezzo seguente. Qualche neo c'è stato: la batteria triggerata a volte copriva un pò troppo il tutto, così come le tastiere. E le basi e alcuni cori registrati non sono il massimo nei live... Comunque più che gruppo di spalla, sono stati quasi co-headliner! Bravi!










Alle 21 in punto ecco sul palco i Children Of Bodom! Forti dell'ultimo buon album (dopo alcune uscite discutibili) si presentano ad un pubblico molto giovane e molto entusiasta. Secondo me l'audio non era il massimo e l'unico che ha dato un minimo di spettacolo è stato Alexi, ma ai presenti non è sembrato importare vista la grande reazione! Il più scazzato di tutti mi è sembrato il tastierista che, forte di due tastiere poste ai lati della batteria, passeggiava durante i pezzi da una all'altra sorseggiando varie bevande...
La scaletta ha coperto un pò tutta la loro carriera, facendo piacere ai più giovani e lasciando un pizzico di delusione a chi, come me, avrebbe preferito qualche pezzo storico in più (tipo Hatebreed) che avrebbero potuto suonare visto che il loro show è durato 80 minuti. Comunque (ri)vederli ne è valsa la pena.
Ecco la scaletta eseguita:
Not my funeral
Bodom beach terror
Needled 24/7
Ugly/Relentless...
Roundtrip to hell & back
In your face
Living dead beat
Children of bodom
Hate me
Blloddrunk
Shovel knockout
Angels don't kill
Follow the reaper
Downfall
Was it worth it
Hate crew deathroll








All'uscita piacevole incontro con gli Ensiferum, che hanno concesso ai fans autografi e foto...



L'ultimo commento lo dedico alla rivendita di magliette ufficiali: come si possono vendere t-shirt a 25 euro e felpe a 50 euro???

Ecco due video fatti con macchina fotografica...