Trasferta non semplice per i torinesi Holy Smokers, viste le non buoni condizioni fisiche del frontman Ivan (la scorsa settimana hanno dovuto annullare addirittura una data). E l'umidità della location, comunque molto bella (il Jack Bikers ha un'ampia zona live con un palco 'importante'), non aiuta di certo. Eppure, riescono a fare una esibizione sicuramente superiore a tante altre tribute band. La prima cosa che mi ha sorpreso è la scaletta: aprire con 'Fear of the dark' è cosa insolita, dell'era Blaze ripescano 'Futureal' dal mediocre 'Virtual XI' (mentre di solito tutti fanno 'Man on the edge' da 'The X factor') e c'è sul palco una costante aria di jam, con scaletta decisa sul momento (e magari anche la tonalità...) E questa è una cosa positiva, visto che si rischia di ascoltare sempre la stessa tracklist. Tentano di congedarsi dopo una velocissima 'Run to the hills', ma il pubblico li costringe ad un paio di bis. L'altra cosa che mi ha sorpreso è Ivan: anche se con i postumi di una influenza, se l'è cavata egregiamente, magari limitando qualche acuto (che comunque non sono mancati!) e facendosi aiutare un pò sui cori dal resto della band. Siccome posso sembrare di parte, cercherò qualche neo... Non so se per le condizioni di Ivan, se perchè si suonava all'aperto o semplicemente perchè sono umani, questa volta sono stati un pò meno precisi del solito, mentre il fonico avrebbe potuto settare meglio alcuni volumi (Ivan troppo basso, Luca copriva sempre tutti quando faceva gli assoili, mentre in un pezzo si è intuito l'assolo di Alex solo grazie alla spia). Comunque sono stati problemi che non hanno minimamente minato la riuscita di una bella serata all'insegna degli Iron. UP THE SMOKERS!!!
DA FACEBOOK:
RispondiEliminaStefano Rubino (bassista e fondatore degli Holy smokers): Ah solo una cosa: ci tengo a sottolineare che suoniamo SEMPRE E SOLO in accordatura standard e senza mai cambiare le tonalità ai pezzi!!! Per me sarebbe blasfemia!
Iron Jo ok... hai fatto bene a dirlo! pensavo che in certi casi potevate dare una mano a ivan... certo che siete proprio cattivi!!! ;)
Stefano Rubino: Ma cmq penso che ad orecchio si percepisca che i pezzi sono tutti in tonalità originale...poi è vero che siamo cattivi con Ivan :), ma non avendo mai suonato in altre tonalità sarebbe quasi impossibile farlo al momento
STEFANO RUBINO scrive:
RispondiEliminaGrazie Jo per aver reso pubblica la mia puntualizzazione...ci tenevo che fosse chiaro, perchè so bene che tanti tributi ai Maiden adottano questo "trucchetto".
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cristina : ciao stefano ... in realtà sono io che ho pensato che wasted years fosse + bassa .... ma è solo stato un errore "ad orecchio" .... (anche xkè sarebbe stato davvero stupido abbassare un brano come quello) ........ :DDDD
RispondiEliminaSTEFANO:
RispondiEliminaCiao Cristina, figurati non è mica un problema...la mia era solo una precisazione che sentivo di fare, indipendentemente dal fatto che tu ti sia sbagliata o meno!
Sono convinto che le tonalità in musica siano basilari, anche se grandi della musica classica ,per esempio Schoenberg, aveva teorizzato la dodecafonia, la quale affermava che tutte le 12 note della scala cromatica avessero la stessa importanza! In effetti può anche essere così se guardiamo la cosa in modo assoluto...ma se una canzone è stata scritta dall'artista in tonalità di LA, non vedo perchè andrebbe suonata in SOL#...la percezione che ne ha l'orecchio è abbastanza evidente.
Vabbè, come mio solito, sono uscito dal discorso :)!!!
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cristina : ... in ogni caso siamo della stessa idea ... ringrazia Ivan da parte mia , i suoi consigli sul "nostro" shure sono stati davvero preziosi ... up the smokers!!!! \m/
RispondiEliminaSTEFANO:
RispondiEliminaYeah, sarà fatto!!!
A presto!!
STAY METAL!