venerdì 9 novembre 2012

Viktor Smolski clinic @ Lucky Music (Milano) 08.11.2012

Lucky Music in collaborazione con Yamaha, ha presentato una fantastica e imperdibile clinic con Viktor Smolski, chitarrista e polistrumentista membro della band tedesca Rage dal 1999. Viktor Smolski, figlio di Dmitri Bronislavovič Smolski, famoso direttore dell'orchestra sinfonica di Minsk, ha suonato anche con la metal band russa da lui fondata "Inspector" e con i "Mind Odyssey". La clinic era gratuita, bastava prenotare inviando una mail.

Non avevo mai partecipato ad una 'clinic' perchè mi sono sempre sembrate cose per addetti al lavoro, invece devo dire che le due ore (!!!) trascorse seduti a ridosso del palchetto sono davvero volate. Viktor, con un inglese dall'accento tedesco ma comprensibilissimo, si è dimostrato simpatico e professionale. Ha toccato mille argomenti, facendoci conoscere il suo punto di vista sugli studi di registrazione, sulla vita on the road, i live, i metronomi (definiti 'bullshit'), su come deve funzionare una band, il tutto contornato da funambolici esempi di esercizi di chitarra e pezzi veri e propri (sia dei suoi progetti che dei Rage) con l'ausilio dei mini disk. Nonostante i posti fossero limitati a circa 50/60 persone, da ammirare l'impegno e l'entusiasmo mostrati da Viktor mentre suonava, come testimoniano le foto. A fine lezione, tutti in fila per autografi, foto, poster e acquisti.
Ok, io adoro sentir suonare dal vivo, ma non avrei mai immaginato che una esibizione del genere mi sarebbe piaciuta così tanto!

IPSE DIXIT

* Un chitarrista è come un atleta: suonare senza riscaldamento è pericoloso!
* Prima di suonare veloci, si deve imparare a controllare le mani suonando piano, altrimenti si fa solo rumore
* Il metronomo? 'Bullshit'! Meglio un vero charleston di batteria
* I volumi e gli effetti della chitarra vanno regolati 'sul campo', a seconda del tipo di ambiente, se si suona al chiuso o all'aperto, di quanta gente è presente, ecc.
* La chitarra non va tenuta sulle ginocchia (vedi il Nu Metal) o sul petto (vedi l'Indie o il Brit pop/rock): è scomodo e sembrate ridicoli!
* Non abbiate paura di sperimentare cose nuove: io amo le jam perchè posso improvvisare

(PS: ovviamente mi sono un pò perso quando è andato sul tecnico, parlando di pull off, hammer on, ecc...)










3 commenti:

  1. Beh la parte "tecnica" è piaciuta a me, tranquillo... :D

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  2. io c'ero e mi è piacuto moltissimo, non conoscevo Victor e grazie alla clinic ho scoperto un "nuovo" (per me) grande chitarrista

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