domenica 23 giugno 2013

"Two Beers Or Not Two Beers" Festival @ Area Feste (Gaggiano /MI/) 16.06.2013

CAYNE - ALTERIA - NODE - RHOPE - IDEOGRAM - UNSCARRED - ACID OCEAN - MADBOX - HELLVIS BAND - I AM LETHE - AUSTRALWAVE - VIOLETT DEMON



In una splendida giornata di sole, va in scena la terza giornata (dedicata alle sonorità hard rock / heavy metal) di questo "Two Beers or not Two Beers", manifestazione a dir poco perfetta per la qualità della ben 12 band (tutte italiane!), per l'ottimo cibo e bevande a prezzi popolari, organizzazione, pulizia... E tutto senza un biglietto di ingresso!!! Un applauso va a Filippo Puliafito , al suo staff e a tutti coloro che hanno collaborato con lui per aver reso possibile questo festival. 
Questo post, più che una vera e propria recensione della manifestazione, vuole essere una presentazione della band con un breve commento all'esibizione, come ringraziamento per la bella giornata che ci hanno fatto trascorrere.


Il running order della giornata

Un totem... :)


Sotto un sole cocente, la giornata è aperta dai Violett Demon, cover band "Hard & Heavy" che ci introduce nella giusta atmosfera. Molto buona la scelta e l'esecuzione dei pezzi nonostante l'età media molto bassa. I presenti hanno apprezzato molto, cantando specialmente sui vari brani di R.J. Dio, quasi fosse un rito per far scendere gli dei del rock&metal sull'Area Feste. Davvero molto bravi, nonostante il gran caldo!

VIOLETT DEMON: Facebook - Twitter - Sito Ufficiale
Voice: Roberto Andreoni - Lead Guitar: Edoardo Meregalli - Rythm Guitar: Sara Sivilotti - Bass: Massimiliano De Crescenzo - Drums: Andrea Rucci








Gli Australwave sono un duo che definiscono la loro musica Earth Metal Trance Experience. E come dargli torto? Su una base di campionamenti e drum machine, i due si esibiscono in intricate trame e riff potentissimi di chitarra quasi jazz, il tutto a metà tra industrial e post thrash, completamente strumentale, con inserti anche di tastiere eseguite dal lungo crinito Oinos Gato. Va da se che risultano originali e intriganti, anche se non è semplice seguire i brani, se non nei momenti in cui c'è una prevalenza melodica. Ma la gente apprezza, anche per l'entusiasmo e l'energia che sprizzano sul palco nonostante il gran caldo.


AUSTRALWAVE: Facebook - MySpace - Youtube






Vedere una band gothic metal sotto il sole pomeridiano potrebbe far perdere credibilità alla band stessa, invece gli I am Lethe oggi sono in grande spolvero e ci danno dentro alla grande! Ho avuto la fortuna di averli visti già un paio di volte, e qui hanno confermato tutto ciò che di positivo si può dire di loro. Bei pezzi, molto ben eseguiti e cantati da Elis (voce femminile) e Haternal (voce maschile) coadiuvati nei cori e in un profondo (e per me, piacevolissimo!) growl da Hypnos (batteria). Psycho Lyndon (chitarra) e The Wolf Man (basso) creano un'ottima sezione ritmica su cui MorpheuS può dar sfogo al suo estro. Ancora una volta, bravi! 

I AM LETHE: Facebook - ReverbNation
Elis - Vox; Haternal - Vox; Psycho Lyndon - Rhythm Guitar; MorpheuS - Lead Guitar; The Wolf Man - Bass; Hypnos - Drums











Dal loro nome - Hellvis Band - e dal look del batterista, mi aspettavo un gruppo rockabilly. Bene, questo progetto è anche rockabilly, in mix con metal e punk, risultando piacevoli e divertenti. Il bassista e il cantante li ritroveremo negli Ideogram (quest'ultimo alle tastiere) mentre il chitarrista lo rivedremo con gli Unscarred. Come dicevo, la gente ha apprezzato il loro mix (metalbilly???), qualche fanciulla ha anche abbozzato un ballo sui pezzi più rock n roll, insomma è stata una bella ventata di allegria (e buona musica) in questo pomeriggio molto molto caldo.

HELLVIS BAND: Facebook
Eric and Roll <Vocals> - Dott. Luke Stones <Guitars> - Mark Bassassin <Bass> - PunKris <Drums>








E' il turno dei Madbox e del loro rock alternativo / post grunge. Nonostante i loro timori iniziali dove si presentano simpaticamente con "Noi non facciamo metal, per favore non picchiateci", alla fine ci sono applausi anche per loro, sia perchè oggi è una festa della musica rock/metal nelle sua varie forme, sia perchè comunque la band è riuscita a farsi apprezzare con il loro impegno e il loro sound che è sì rock alternativo/grunge, ma non rinunciano a influenze hard rock anni '70.

MADBOX: Facebook - MySpace
Roby Cresci: Vocals/guitar - Antonio "JEFF" Di Fazio: Bass - Matteo Onidi: Drums







Con questo caldo persistente, gli Acid Ocean sicuramente si troveranno a loro agio con il loro stoner/sludge metal, non semplicissimo da seguire, ma apprezzato e suonato con tantissima grinta ed energia! Stanno promuovendo il loro 7" omonimo, autoprodotto, uscito nel 2012, disponibile anche in streaming sul loro canale youtube. In realtà questo progetto era nato nel 2002, ma era stato abbandonato dopo pochi mesi per quasi dieci anni per risorgere la scorsa estate.

ACID OCEAN: Facebook - Bandcamp - Youtube
Diego Cavallotti: Bass - Luca Caserini: Drums - Fabio Serafini: Guitars, Vocals






Con gli Unscarred veniamo piacevolmente catapultati a metà degli anni '80, quando il thrash metal era IL metal! Attivi sin dal 1994, con due demo cd autoprodotti, ci intrattengono ed entusiasmano con il loro classico ma feroce thrash. Per questo show, il bassista era assente, ma la band ha saputo rimediare alla grande, con la chitarra ritmica che con i suoi riff 'copriva' le parti di basso. Bei pezzi (con un piccolo accenno addirittura degli Slayer), bello show: bravi!

UNSCARRED: Facebook - MySpace - Youtube
Luca Sassi – chitarra ritmica; Daniele Pavanello – batteria; Andrea Agosti – voce; Matteo Scotti – basso; Fabio Serafini – chitarra solista






Dopo aver ascoltato il loro gran bel demo "Raise the curtain", finalmente riesco a vedere dal vivo gli Ideogram con il loro avantgarde metal, mix di varie influenze riassumibile in un 'symphonic black metal'. La presenza scenica è ovviamente di grande effetto, per i costumi, le maschere e i face painting, con la musica che però non è mai in secondo piano. La bravissima Opera alla voce (soprano) ammalia il pubblico, con Kabuki (chitarra) e il suo growl e Grand Guignol (tastiere) e il suo scream che fanno le parti più classiche del black. Una band che ci crede molto e che tanto sta investendo in questo progetto, che io trovo all'altezza dei nomi stranieri più blasonati.

Opera - Voice; Kabuki - Growl / Guitars; Grand Guignol - Screams / Keyboards; Absurd - Bass; Mime - Drums


















Usciti nel 2007 con il loro primo album autoprodotto, i Rhope hanno dato alle stampe nel Febbraio 2012 il loro nuovo album "Turning Maybes Into Reality". Il loro è un mix di influenze di metal moderno e alternativo (metalcore, nu metal, alternative, emocore) con assoli, melodie, scream, harsch, ritornelli aperti, tempi dispari... Insomma non semplicissimi da seguire se non si conoscono bene questi lidi sonori. Però anche loro sul palco non si risparmiano e a fine esibizione raccolgono i meritati consensi.

Giammi Giuliani - Lead Vocals; Diego Minach - Guitars, vocals; Paolo Minach - Bass; Giovanni Tani - Drums







Finalmente il sole comincia a calare, ed ecco salire sul palco un pezzo di storia del metal italiano:i Node ! Attivi dal 1994, attraverso due EP, cinque album e un turbinio di cambi nella line up, giungono a noi sempre con la stessa carica e la stessa voglia di spettinare il pubblico con il loro thrash / death metal e la loro violenza sonora. Nessuno sul palco si risparmia, a partire da CN Sid (voce) che a più riprese fa roteare i lunghi dreads. Show duro, incazzato, con pezzi pescati dalla loro ricca discografia, ha pienamente soddisfatto i fans che si sono raccolti sotto il palco.

Gary D'Eramo : Guitar, vocals - CN Sid : Vocals - Pietro Battanta : Drums - Rudy Gonella Diaza : Guitar - David (Dero) De Robertis : Bass








Ormai è sera e sul palco possiamo ammirare il nuovo progetto Alteria con tutta la carica e l'energia che da sempre dispensano dal palco (seppur con altri nomi). Come sempre, sotto il palco si raccolgono i tanti fans che cantano e saltano per tutta la durata dello show. Tanta grinta, musica a metà tra l'hard rock e il metal moderno, brani estratti dall'album in uscita in autunno "eNCORe" e dal precedente progetto "NoMoreSpeech", hanno coinvolto non poco il pubblico. Tutta la band è stata impeccabile, anche se è Alteria ad attirare maggiormente l'attenzione di tutti grazie al suo entusiasmo e alla sua grande capacità comunicativa!


Alteria alla voce, Nando de Luca al basso, Roby Fabiani alla drum e alla chitarra Mr_Pietro Quilichini



















E' il turno degli headliner: ecco i Cayne salire sul palco! Anche loro raccolgono un grande numero di fans (di età molto eterogenea) sotto il palco, per un live che ancora una volta è entusiasmante. La loro musica, tra energia e melodia, grinta e simpatia, raccoglie sempre più consensi in giro, mentre continuano a promuovere il loro ultimo (e bellissimo) album omonimo. Grandi musicisti e grandi anche come persone, intrattengono il pubblico interagendo con loro, con Giovanni (tastiere e violino) che merita quasi un discorso a parte: ormai è uno spettacolo vederlo saltellare e dimenarsi durante i live! Bella la scaletta, con pezzi che ormai in molti conoscono, con in chiusura quella "Like the stars" che non può non far tornare in mente Claudio. Grandi!

Marco Barusso: Guitar - Giordano Adornato: Voice - Giovanni Lanfranchi: Violin & Keys - Guido Carli: Drums - Andrea Bacchio: Bass

































4 commenti:

  1. grazie mille Jo, sei un grande, bellissimo report come sempre, grazie ancora e a presto un abbraccio. Gio e i Cayne

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  2. Un sentito ringraziamento da parte dei Violett Demon e sia per averci coinvolto in questa splendida giornata che per il vs. positivo commento nei ns. confronti. Noi ci siamo divertiti e non vediamo l'ora di ritrovarci nuovamente immersi nel metal, nel rock hard.. riabbracciare gli amici musicisti ed anche il grande Filippo Puliafito. Grazie!

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    1. Ma grazie a voi e a tutti quelli che si impegnano a suonare e a organizzare manifestazioni come queste! A presto!!!!

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