sabato 17 dicembre 2011

Steelriders + Plastic Chair + Hell's Chopper + Caotic Villains + Stonecutters @ Rock On The Road (Desio - MB -) 15.12.2011

Serata di "contest" al Rock On The Road, locale molto bello e molto professionale, che si è prodigato nell'organizzare una serata di festa e divertimento all'insegna della musica: peccato che durante la serata c'è stato chi ha pensato bene di 'avvelenare' le esibizioni... Ma procediamo con ordine. (VI CONVIENE LEGGERE TUTTO FINO ALLA FINE)

Il locale è molto ampio, con un palco grande e "bello", con un fonico finalmente all'altezza che difficilmente si riesce a trovare in altri posti simili. Cortesia, birra e "panini e pizze modello IKEA", ovvero: si sceglie se pizza o panino e si costruisce il tutto ingrediente per ingrediente con i relativi costi singoli. Ideale per una serata con gli amici, consigliato a tutti i rockers!!!



Aprono la serata gli Stonecutters da Monza. Propongono un heavy metal molto ben fatto e molto coinvolgente. Il primo pezzo mi  ha fatto venire in mente i "3 Inches of Blood", per via del cantante che alternava una potente voce "pulita" a degli acuti molto "Judas Priest". Il resto dei pezzi si assestano sulle stesse (belle!) coordinate: heavy metal duro e puro! Complimenti a tutta la band, per me una delle migliori della serata!




Il secondo gruppo, i Caotic Villains, provengono anche loro da Monza e propongono un mix di hard rock e heavy metal interessante. Buona la tecnica ed interessanti le leggere influenze prog, come dimostrano nel brano strumentale dove, tra l'altro, accennano l'inno nazionale. Chiudono con la cover di "Ace of Spades", non molto riuscita secondo me, in quanto per cantarla ci vogliono anni di corrosione da Jack Daniel's delle corde vocali...



E' il momento degli Hell's Chopper, band che propone pezzi a cavallo tra l'hard rock e il metal. Questa sera sono costretti ad esibirsi senza il chitarrista solista. Le influenze, come loro stesso dicono nella loro biografia di Facebook, sono le 'classiche' del genere: Motorhead, AC/DC, Thin Lizzy, Riot, Dio, Accept, senza secondo me raggiungere i livelli dei gruppi citati. Sarà per la mancanza del chitarrista, ma i pezzi tendono ad assomigliarsi un pò tutti, nonostante propongano un brano dove il 'coro' è un (letteralmente) abbaiare che ha suscitato non poca ilarità tra i presenti ai tavoli.
Incomprensibile l'attacco alle "tribute band di merda", nonostante sapessero benissimo che l'ultimo gruppo fosse una cover band e forse dimenticando che (sempre come scritto sulla loro pagina facebook) fino a un paio di anni fa anche loro facevano cover di Black Sabbath, AC/DC, Thin Lizzy, Guns 'n' Roses, Judas Priest, Twisted Sister. Uscita inopportuna.



Sul palco salgono i Plastic Chair da Voghera. Propongono un mix tra ultimi Metallica e Pantera, ma risultano essere meno potenti e incisivi delle citate band. Durante il loro set, per incitare i presenti, anche loro si uniscono agli Hell's Chopper nella 'crociata' contro le cover band, con un "vaffanculo alle tribute band di merda" che toglierebbero spazio nei locali che propongono live a discapito di chi "si fa un culo così per scrivere pezzi originali". E anche loro sapevano benissimo che dopo di loro ci sarebbe stata una cover band. E anche loro su Facebook ammettono che spesso suonano anche cover di  Metallica, Corrosion of Conformity, Motorhead, Pantera, ecc... E, se vogliamo parlare di "professionalità", qualcuno dica al cantante che non è bello vedere i testi nascosti dietro la spia e vederlo armeggiare con i fogli tra un pezzo e l'altro.
Per 'questioni di tempo' il loro show viene interrotto e non riescono a proporre l'ultimo pezzo.



***
A questo punto sale sul palco personale dello staff, sia per presentare l'ultima band, sia per ricordare che il contest è aperto anche alle cover band e che gli insulti gratuiti non erano stati graditi: infatti lo spirito del contest è proporre le varie realtà musicali rock/metal in un ambiente sereno e festoso.
***

Per chiudere la serata, salgono sul palco gli Steelriders, 'carichi' come non mai per gli insulti ricevuti. Terzo show e terzo bassista: oltre alla febbricitante Cristina NovemberRain alla voce (in mattinata aveva quasi 38 e mezzo di febbre), confermati Gitaro e Nik alle chitarre e Teo alla batteria, questa sera abbiamo Francesco al basso. Aprono con 'Blood Bound' e subito si nota l'importanza che può avere un elemento come Francesco, efficace sia al basso che ai cori. Finito il pezzo, Cristina presenta così la band: "Rock on the Road!!! Noi siamo gli Steelriders!!! Una cover band di merda!!!" in evidente polemica con le band precedenti. Ribadisce il concetto presentando la bellissima versione di 'House of sleep' degli Amorphis con "Li conoscete gli Amorphis? Ve li facciamo conoscere noi!!!" detto con un tono a dir poco incazzato... E dopo l'ottima 'Paradise' degli Stratovarious, chiudono con "una cover di una cover" detto polemicamente per presentare 'I want out' degli Helloween in versione Sonata Arctica, ma dubito che gli interessati abbiano capito, come non avranno capito le frasi del pezzo sottolineate con una foga incredibile! Sicuramente lo show migliore fatto dalla band finora, grazie anche all'innesto di un elemento completo come Francesco che, purtroppo, ha già fatto sapere che non potrà continuare a lungo con gli Steelriders. Peccato...
Assieme agli Stonecutters per me i migliori della serata!






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Assurdo e ridicolo. Personalmente ho trovato assurdo ciò che è accaduto durante una serata che doveva essere una sorta di festa musicale da passare allegramente tutti assieme. E ho trovato ridicolo il comportamento degli Hell's Chopper e dei Plastic Chair che si sono arrogati il diritto di giudicare una band che partecipava regolarmente ad un contest: se a loro non stava bene quel tipo di regole, potevano benissimo non iscriversi. Il giorno dopo questo concerto ho visto gli Highlord infiammare il pubblico di Rozzano (MI) con cover di Iron Maiden e Ozzy; e che dire, per esempio, dei Saints Or Sinner, super cover band formata da elementi di Rhapsody, Labyrinth e Vision Divine? (clicca qui per capire di cosa sto parlando) Poi certi atteggiamenti li possono avere (a torto o a ragione) gente come i Manowar (cioè... i MANOWAR!!!), gente che da più di 30 anni (TRENTA!!!) vive di musica, riempie gli stadi e vendono gadget che vanno dalle spille alle mutande! Non sono atteggiamenti assolutamente accettabili da gente che non ho mai sentito prima e che probabilmente non mi capiterà più di vedere dal vivo, a meno che non suonino di spalla a gruppi che fanno heavy metal come gli Stonecutters. O a gruppi che sanno entusiasmare come gli Steelriders. Una cover band... guarda un pò...

17 commenti:

  1. Ciao, sono Patrick, Batterista degli Hell's Chopper.
    Ci tengo a precisare, che nessuno mette in dubbio il valore tecnico delle TRIBUTE band!!!

    Il nostro pensiero: Quello che farebbe bene alla musica è che la gente andasse a guardarsi gli ORIGINALI e non le copie.
    Ascoltando e riempiendo i locali con tribute band, si toppano le ali ai gruppi che fanno inediti e tra 20 anni chi è che andremo a vedere, quando i BIG di ora non ci saranno più, se non si spingono i gruppi di oggi?

    Precisazione: Per imparare a suonare bisogna fare le cover, almeno all' inizio, se no da dove parti?!?Ma poi è creare che conta!
    (per rispondere all' autore dell' articolo, riguardo alla nostra ipocrisia)

    COMUNQUE MI SCUSO DA PARTE DELLA BAND PER L' AGGETTIVO "MERDA", GIUSTAMENTE CRITICATO COME INOPPORTUNO.
    COMUNQUE IL NOSTRO PENSIERO RIMANE QUESTO.

    Saluti,
    Patrick.
    Metal Rules

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  2. Sono sempre Patrick.
    Aggiungo solo questo:
    Il nostro cantante non ricorda di aver aggiunto il famoso aggettivo.
    Ciò appena detto annula le scuse nel caso non l' avesse realmente detto.(OVVIAMENTE)

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  3. io rimango dell'idea che in un contest dove sono previste cover band, non ci si possa lamentare della loro presenza. e trovo scorretto sparlarne dal palco sapendo che dopo ci sono loro. sicuramente da un punto di vista 'artistico', ha più valore vedere dal vivo un gruppo che fa pezzi propri, non ci sono dubbi, ma per me i live sono da sempre (ho 37 anni...) occasione per vedere amici, ascoltare musica, bere, ecc. Non capisco l'astio che avete sprigionato dal palco. alla fine è la gente che sceglie: se in un locale c'è il tribute a vasco rossi, io non ci vado. ma sicuramente sarà pieno, e capisco il gestore del locale! ma non insulto nè il gruppo nè il gestore... ho un mare di cd acquistati nei vari show di band 'minori', perchè (se meritano) è il mio modo di 'supportare la scena'. certo un gruppo si deve sbattere non poco per suonare e farsi conoscere, in fondo 'viviamo' il metal e non il pop... magari la gente non ha voglia (purtroppo) di 'sforzarsi' nell'andare a vedere, ascoltare e 'capire' i gruppi con pezzi propri... con internet si arriva ovunque e chi vuole emergere oggi ha i mezzi, ricordando che il metal è anche divertimento e che non necessariamente si diventa rockstar. e forse è meglio non comportarsi da rockstar. ;)

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  4. ciao,

    sono Nik uno dei chitarristi degli Steelriders. Sinceramente non me la sono presa molto per aver vissuto "dal vivo" questa arcinota diatriba che però mi sembra abbia ben poco senso: per me, banalmente, c'è musica buona e musica scadente, eseguita bene o male, indipendentemente dal fatto che siano pezzi nuovi o cover. Per questo rispetto comunque i gruppi originali e la loro voglia di fare e di "provarci", giudicando i risultati dei loro sforzi in base ai miei gusti personali. E per questo non direi mai una frase offensiva verso di loro, tipo: "... vorrei mandare un sano vaffanculo alle band che suonano la loro musica di merda che non si incula nessuno !!"

    Pur non intendendo fare riferimento a nessuna delle band di questa serata, in generale il solo fatto di "farsi il culo" per creare pezzi propri non significa necessariamente che i pezzi che ne escono siano buoni. Quindi una band che propone musica propria originale non è solo per questo "superiore" ad una tribute/cover band. Ho girato per molti anni i locali e mi sono divertito moltissimo ad ascoltare cover band formate da gente in gamba. A Londra le tribute band sono seguitissime e le migliori sono professionisti e girano per anni.
    Non c'e'niente di male se la gente si diverte ascoltando musica che gli piace anche se questa è "solo" la riproposizione di pezzi noti. Anzi, in vari casi band originali di miei amici a metà scaletta si sono sentiti dire qualcosa tipo "Ehi ! perchè non ci suonate qualcosa degli ACDC ?", facendoli incazzare di brutto ...

    Se vogliamo proprio biasimare alcune cover band possiamo dire cha alcune non sanno essere originali nella scelta dei pezzi da proporre, scegliendo sempre i super classici che però la gente si è anche un po' stufata di sentire (in quante scalette appaiono pezzi come Master of Puppets, Breaking the law, The Trooper, ecc. .. ).
    Noi almeno facciamo lo sforzo di scegliere e proporre pezzi un po' diversi anche se sempre di gruppi famosi e ci fa piacere quando gli appassionati del genere se ne accorgono e ci fanno i complimenti.

    Concludo dicendo che trovo giusto che il contest sia stato vinto da due band che propongono i loro pezzi, perchè loro suonano il futuro, noi suoniamo il passato (che però non è niente male ! ;-) ) ciao.

    PS - un grazie ad IronJo per l'ottima rece ! cercheremo di fare ancora meglio

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  5. .... Grande Nik !!!!!!!!!!!!!!!! Ma tanto, come hanno fatto notare questi professoroni altrove, Iron Jo è di parte e recensirebbe noi solo perchè ci conosce .... ma pensa a che cosa di attacca la gente dopo aver fatto già abbondantemente una gran bella figura da cioccolataio .... ahahahahhhhH!!!!!!!!!!!!!!! (Cri Steelriders)

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  6. Ascolto meta da poco, mi sono avvicinata al genere da poco più di anno e non mi sento di esprimere giudizi tecnico di merito. In qualità di cantante sia di tribute band italiane sia come cantautrice, quindi pezzi assolutamente miei in tutto e x tutto, posso dire che non c'è meglio o peggio tra le due cose, xche entrambe presentano loro peculiarità oggettive. Un pezzo noto rifatto ha bisogno di essere interpretato in maniera caratteristica ed originale per non sembrare semplicemente una copia, un pezzo inedito, se troppo personale a livello di testo e musica, rischia di non essere capito quindi non arriva a chi ascolta e tanto vale fare un pezzo conosciuto. In merito alla serata posso dire che la prima band e l'ultima mi hanno davvero entusiasmato, soprattutto l'ultima!! Pezzi come "house of sleep" che non conoscevo mi girano in testa da giorni! Delle 2 original band di mezzo, oltre a non ricordarne assolutamente il nome, non mi hanno lasciato niente tranne il fatto che il cantante del secondo gruppo più che un cantante metal mi sembrava un cantante hiphop x abbigliamento e presenza scenica e x il fatto che ha fatto una canzone ABBAIANDO (!!!!!!!!), e la 3 band proprio NULLA se non l'uscita infelice del cantante riguardo il sano vaffanculo alle coverband e al fatto che loro si fanno il culo...mi spiace dirlo, ma se quelli sono i risultati o ve li fate di più o vi conviene farvelo di meno (se effettivamente può essere così) tornando a fare coverband.
    Agata

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  7. Io ho cantato metal per un periodo in due gruppi e facevamo pezzi indetiti facendo però la scelta di unirci anche un paio di cover perchè la gente potesse apprezzare tutto l'insieme visto che i pezzi inediti di band emergenti non sono conosciuti da tutti (al contrario delle cover). Io credo che ci dovrebbe essere un ritorno al passato, quando le band metal si aiutavano e si spalleggiavano a vicenda. Personalmente credo che sia stato davvero meschino offendere gente che ha più anni di voi in termini di età ed esperienza e che, se si mettesse comunque a fare pezzi propri, sarebbe dieci gradino sopra di voi in ogni caso nelle scalette dei locali. Prima di parlare, informatevi sulla qualità dei musicisti che divideranno il palco con voi per poter evitare di fare la figura dei maleducati.
    La questione dell'amicizia con gli SteelRiders è solo un'inezia a cui vi state comunque attaccando per tentare di giustificarvi. Si fosse trattato di un'altra cover band avreste ricevuto lo stesso trattamento (ammesso che vi avessero concesso di lasciare il locale con le vostre gambe....).
    Luca.

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  8. Detto sinceramente mi fate tutti un po' pena .
    Prima di tutto Iron Jo , che ha talmente tanto da fare nella vita , che può permettersi di stare a fare tutta una recensione il cui solo scopo però non è tanto recensire i gruppi che hanno suonato , ma solamente mettere in cattiva luce 2 gruppi solo perchè hanno avuto il coraggio di dire ciò che pensano di una società che guarda solo al denaro , per altro male interpretando , dato che le accuse erano probabilmente dirette più ai gestori che pensano solo ai propri interessi e non ai gruppi che se scelgono di far Cover o Tribute , beh son fatti loro. . .
    Hell'sChopper e Plastic Chair hanno sbagliato se hanno attaccato le cover band , ma se non è stato così allora forse quì qualcuno ha la coda di paglia
    ed è lui a volersi attaccare a queste faccende perchè magari , la butto lì , non è passato??

    Inutile negare l'attaccamento fra IronJo e Steelriders , stranamente è l'unico gruppo di cui conosce nome e cognome dei singoli membri . . .

    Trovo inoltre incredibile come la gente passi dal fare il moralista di turno al passare a minacce tipo "lasciare il locale con le vostre gambe" , beh questo vi fa proprio onore.

    Anche il dire che una cover band solo perchè più anziana può superare in bravura chi fa inediti? Cazzo bisogna essere ignoranti per affermare certe cose . Chiunque può mettere su una cover band anche senza conoscere la musica , basta conoscere abbastanza il proprio strumento da poter "copiare" quello che altri hanno ideato . . .
    Scrivere un pezzo proprio è tutto un altro lavoro . . .

    Infine il genio che afferma di ricordarsi il brano di una Cover band e non quella di un gruppo che fa inediti , beh . . . non ti pare sconata la cosa? E in ogni caso se ti ricordi la canzone di un gruppo che fa Cover , pensaci bene , chi devi ringraziare il gruppo che copia il pezzo o chi l'ha scritto ???

    P.S. Mi chiedo inoltre se chi organizza il contest faccia tutto regolamentare con chi di dovere per i gruppi che fanno Cover. . .

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  9. Ciao...sono Simone, Il cantante dei Plastic Chair...mi scuso per la volgarità con cui mi sono esposto nella serata...non era mia e nostra intenzione offendere il gruppo che si è esibito dopo di noi...nessuno ha messo in dubbio le capacità dei musicisti che suonano in cover band o tribute band...purtroppo viviamo in un paese di pecore dove tutti seguono la massa...le critiche che sono state da me esposte come penso dagli stessi Hell's Chopper, in modo generico, sono per il semplice motivo che le band emergenti con propri pezzi inediti, bravi o non che siano, purtroppo non vengono valorizzati soprattutto dal pubblico che come sempre è molto ottuso e non vuole allargare i propri orizzonti musicali, i locali, che per essere riempiti ci vuole per forza una tribute o cover band, i contest...ecco su questo ci sarebbe da parlare per ore e ore...nulla da dire sull'organizzazione del Rock on The Road...però quando si propongono questi eventi bisognerebbe dividerli in due categorie almeno...Bisogna separare Band Originali dalle Cover o Tribute...


    Voglio anche ricordare che c'è differenza dal proporre qualche cover al fare solo ed esclusivamente quello...
    Ma se una band ha veramente delle capacità dovrebbe metterle in atto e non limitarsi solo a rifare brani già esistenti...ci pensa già chi le ha composte...
    Per carità bisogna essere bravi a riproporle, ma è un pò semplice così...

    Sinceramente non sapevo che la band successiva proponesse cover e le critiche da me citate non erano rivolte a loro...

    Bisogna lasciare più spazio alle band inedite...e i vari gestori dei locali che propongono musica dal vivo dovrebbero incitare questa cosa...perchè sono le band inedite il futuro (se lo avranno) e non le cover o tribute band...


    E scusate se ogni tanto qualcuno ha le palle e la faccia tosta di dire quello che pensa...e comunque invece di nascondersi dietro ad un computer la prossima volta abbiate voi le palle di dire le cose in faccia alla gente...

    Saluti e Buone Feste a tutti!!

    PLASTIC CHAIR

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  10. è lampante che tra IronJo e Steelriders c'è del tenero e già questa cosa la dice lunga sul valore della recensione.
    secondo me vi state arrampicando sugli specchi, la fate tanto lunga per due "vaffanculo" quando nn è la parolaccia in se ad aver dato fastidio, e nn dite il contrario perchè nn ci crede nessuno, ma bensì il fatto che si sia detta una cosa verissima, è quella che fa bruciare qualche culetto.

    sempre a parer mio; un gruppo che fa testi originali sarà sempre qualche gradino sopra quello che fa solo cover e nn il contrario come scritto qui sopra... ma ti sembra una cosa normale da dire? -.-'

    e poi certe frasi di questa recensione sono di un triste ma di un triste!
    frasi come questa rivolta agli Hell's Chopper: "Le influenze, come loro stesso dicono nella loro biografia di Facebook, sono le 'classiche' del genere: Motorhead, AC/DC, Thin Lizzy, Riot, Dio, Accept, senza secondo me raggiungere i livelli dei gruppi citati" oppure come questa rivolta ai plastic chair: "Propongono un mix tra ultimi Metallica e Pantera, ma risultano essere meno potenti e incisivi delle citate band."
    tra queste righe si legge forte frustazione, se dovessi spiegare a qualcuno cosa significa arrampicarsi sugli specchi gli farei leggere questa recensione.

    con questo ho finito, voglio solo precisare che nn sono contro nessun gruppo volevo solo commentare quello scritto nella recensione.

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  11. liberissimi di dire quello che volete e di esprimere la vostra opinione, come gli altri di dire la propria. se leggete una mia risposta precedente capirete che non metto in dubbio il 'valore artistico' tra cover band e chi fa musica originale (e concordo con il fatto che nei contest dovrebbero esserci due categorie), ma l'opportunità di insultare gente che condividerà il palco con voi.
    per quanto riguarda il tempo che ho da perdere sappi che oltre questo blog, ne ho uno di calcio e recensisco album per suonidistortimagazine.com (e ho collaborato anche con Metal.To recensedo live dell'underground torinese). a me non interessa mettere in cattiva luce nessuno: dico solo la mia opinione, ovvero se una cosa mi piace o no. punto. spero che si chiuda qui questa discussione che mi ha anche un pò stufato. ps: proprio perchè tutti possono dire la propria opinione non cancello i commenti precedenti...

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  12. Hell's Chopper: AVETE ROTTO LE PALLE VOI E IL TENERO TRA LA SOTTOSCRITTA E IRON JO. E QUESTO CONTINUARE AD INFIERIRE LA DICE LUNGA SULLE FALSE ED IPOCRITE SCUSE CHE AVETE MOSSO PRIMA. LA PROSSIMA VOLTA LA CHIARIAMO SUBITO. DI PERSONA. AL VOSTRO LIVELLO. PROMESSO.

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  13. Guarda che non intendevo dire che l'esperienza va in base all'età ma intendevo dire che in quel gruppo ci sono persone di un'ottima qualità musicale. Siete le classiche persone piccole piccole che si arrampicano sugli specchi per cercare di farsi belli sugli altri....
    Luca.

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  14. PS: Mi sono dimenticato di dirti che, anche in questo caso, prima di dare dell'ignorante a una persona dovresti capire chi hai davanti. Io stesso preferisco gruppi di inediti perchè mi piacciono le novità e sostengo l'underground a scapito di grossi gruppi proprio perchè voglio che sia la novità a crescere. Dico anche però che, per fare un gruppo cover o tributo, ci vuole comunque uno stile e molte volte anche una certa esperienza musicale. Inoltre aggiungo che tra la persona e il musicista c'è un abisso in alcuni casi (il vostro ad esempio) in cui, come musicisti non siete malaccio ma come persone siete completamente di basso livello.

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  15. RISPONDO AI PLASTIC CHAIR: vi ringraziamo x il vostro commento... Noi suoniamo insieme da qualche mese e stiamo lavorando al nostro primo singolo che si intitolerà appunto "Steelriders", ad opera del nostro chitarrista gitaro (ex musicista dei Vanadium) e del nostro batterista (vincitore di DUE DISCHI D'ORO come autore NEL 1988) ................ Cristina (che ha del tenero cn il blogger)

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  16. Un inchino al vostro chitarrista!!! GRANDI I VANADIUM!!!

    Plastic Chair!!

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  17. Questo per capire un po' come gira il mondo musicale, non è finito ma quello che interessa alla discussione c'e'!
    Saluti,
    A. DANIELE FARINA - Film-maker & Video Editor

    www.danielefarina.it

    Patrick (Hell's Chopper)

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