martedì 14 maggio 2013

Steelriders @ Blue Rose Saloon (Bresso /MI/) 09.05.2013



Emblema dell'esordio ufficiale della nuova line-up degli Steelriders, è sicuramente la nuova mascotte presente nel logo: una doppia fenice che prende il posto dell'aquilotto. Infatti al Blue Rose Saloon di Bresso, dopo vari avvicendamenti e varie jam, finalmente i nostri riescono a risorgere dalle fiamme (dell'inferno, come da slogan della locandina) infiammando il palco con uno show davvero notevole. La grintosa frontgirl Cristina NovemberRain, durante l'intro sale sul palco con un mantello nero, creando un'atmosfera alquanto mistica. Si parte con una tripletta tritasassi composta da 'Prophecy' dei Judas Priest, 'Creeping Death' e 'For Whom The Bell Tolls' dei Metallica, proposte senza pausa tra un pezzo e l'altro. Subito si può notare che la band è in forma, con Angelo Mazzeo, agghindato da vero metallaro, alla chitarra ritmica che crea un vero e proprio 'muro del suono', Giuliano Napolitano alla chitarra solista che strappa applausi con i suoi assoli da vero guitar hero, Salvatore Imbesi, perfetto alla batteria, entusiasma tutti con la sua velocità e potenza, concludendo con la new entry assoluta Alberto Calabrò al basso, che ha sorpreso tutti per capacità, energia e attitudine! Ma è tutta la band a tenere molto bene il palco, divertendo e divertendosi. Infatti i 'nuovi' Steelriders sono molto più metal oriented rispetto al passato, con tutto ciò che ne consegue, sia musicalmente che come impatto visivo. Un esempio è 'Hearts On Fire' degli Hammerfall, vecchio cavallo di battaglia, diventato davvero power! 'Flash Of The Blade' degli Iron Maiden, presentata con un simpatico siparietto, è tagliente come promette il titolo; e si passa ai Megadeth con 'Hangar 18' e 'Symphony Of Destruction' (quest'ultima da rivedere un pochino...). L'unico pezzo hard rock, presentato con uno scambio di battute tra Cristina e Angelo (che si inventa un'intro con il pedale wah-wha), è la bellissima 'Burn' dei Deep Purple, eseguita in modo perfetto e tosto da tutti! Non c'è un attimo di respiro... Ecco partire 'Master Of Puppets' (dei Metallica, per quelle due o tre persone che si trovano su questo blog per sbaglio...) e si arriva al nuovo cavallo di battaglia: la bellissima 'War Of Worlds' dei Rage!!! Qui Salvatore alla batteria può dar sfogo alle sue capacità e al suo doppio pedale, Angelo crea il muro e fa i cori anche in growl, Cristina dà fondo a tutta la sua grinta, Alberto continua ad esibire le sue espressioni a metà tra Steve Harris e Jason Newsted che aizzano la folla e Giuliano continua a sfornare assoli su assoli... fino a quando spezza una corda! Qualche secondo di visibile panico, il tempo di riorganizzare le idee e si prosegue tutto sommato alla grande, con un passaparola tra i musicisti che si comunicano l'accaduto. Finito il pezzo, bisogna dare del tempo a Giuliano per sostituire la corda... E allora? Ecco che decidono di fare 'Bloodbound' degli Hammerfall (non in scaletta!) senza la chitarra solista, sostituita vocalmente dal bassista Alberto, che crea una sorta di Hammerfall meet Van Canto! Davvero divertente, ma la cosa curiosa è che funziona, perchè tutti si sentono autorizzati a cantare a squarciagola le parti di chitarra!!! E questo per ribadire la nuova aria che si respira sul palco, come quando il batterista Salvo, ormai a torso nudo per il caldo, viene messo simpaticamente all'asta. Si va verso la fine dello show, con due classici dei Maiden: 'The Evil That Men Do' e 'The Wicker Man', eseguiti senza pausa e si chiude con 'I Want Out' degli Helloween nella velocissima versione dei Sonata Arctica, dove ai cori viene chiamata sul palco Angela 'Sin' dei Labyrinthus Noctis, per un duo molto 'girl power'!
Finita la serata, i presenti si complimentano con tutti i componenti della band, tra chiacchiere e birre... E se teniamo conto che era la 'prima' e che col tempo, limando e oliando qualcosa, si può solo migliorare, mi sa che ne vedremo delle belle!
Setlist:
01) Intro
02) Prophecy
03) Creeping death
04) For whom the bell tolls
05) Hearts on fire
06) Flash of the blade
07) Hangar 18
08) Symphony of destruction
09) Burn
10) Master of puppets
11) War of worlds
BONUS: Bloodbound
12) The evil that men do
13) The wicker man
14) I want out






























2 commenti:

  1. Serata spettacolare, band travolgente e muri sonori epici! Mi sono stra-emozionata. Sempre più in alto ora! \m/

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